Risolvere i Captcha è una follia, Cloudflare si fa avanti per sostituirli

captcha-cloudflare

Cloudflare, società americana conosciuta per i servizi di DNS, sta pensando di sostituire i fastidiosissimi CAPTCHA presenti sul Web con un sistema completamente nuovo.

I CAPTCHA sono quei test ai quali devi rispondere per accedere ad un servizio web. Si propongono spesso sotto forma di clic su immagini di autobus, strisce pedonali, biciclette (solo per citarne alcuni) per dimostrare di essere realmente un umano.

Di certo non si può dire che non siano una scocciatura, sfido chiunque ad affermare il contrario. Rallentano il nostro utilizzo del web e, a volte, possono essere poco chiari, senza contare il fatto che se sbagliamo dobbiamo ricominciare dall’inizio.

Una chiave fisica per sostituire i Captcha

Yubico Cloudflare Captcha

Recentemente Cloudflare, con un post sul suo blog, afferma l’intento di volersi “sbarazzare completamente dei CAPTCHA” cambiando il modo di dimostrare di essere un umano.

L’alternativa proposta è una piccola chiavetta usb NFC con un “Attestato Crittografico della Personalità”, che dovrebbe effettivamente ridurre i tempi impiegati a risolvere i captcha.

Il funzionamento è semplice: si accede al servizio web, si spunta la casellina per dimostrare di non essere un bot, e successivamente, all’inserimento della chiavetta la conferma è fatta!

Quando sarà utilizzato il Captcha di Cloudflare?

Allo stato attuale si tratta di un esperimento, disponibile solo in alcuni stati e funzionante esclusivamente con un set limitato di hardware.

Cloudflare, però, afferma di voler ampliare le disponibilità degli autenticatori il prima possibile e voler aggiungere la possibilità di utilizzare lo smartphone per una conferma tramite NFC.

Sarà davvero la fine dei Captcha?

Nonostante sia una soluzione certamente più veloce, c’è chi afferma che lato Privacy potrebbe essere meno sicura, e di questi tempi si sa, la sicurezza non è per niente da sottovalutare.

Ackermann Yuriy (CEO della società Webauthn Works) sottolinea come il metodo in questione non provi effettivamente di non essere un bot ma semplicemente da una conferma del modello del dispositivo utilizzato.

Per concludere, non penso sia davvero la fine dei Captcha per come (purtroppo) li conosciamo in questo momento. Un dispositivo fisico come una chiavetta usb, infatti, può passare in mani sbagliate. E ancora: parlare di dispositivi fisici nel 2021 per una questione che è puramente digitale mi pare una follia.

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